Nonostante l''80% delle pre-collezioni (o "Resort") Primavera 2012 possa essere riassunto con l'aggettivo "noioso" (troviamo per l'ennesima volta righe, color blocking, fluo, pois e pizzo; tutto già visto, tutto ormai -da tempo- passato), vi sono alcuni/e (pochi, purtroppo) pezzi/collezioni che, nel complesso o per una loro particolare caratteristica, sono a mio parere davvero degni di nota.
Mi riferisco in particolare a:
- I colori di Missoni:
Tralasciando il fatto che rimango sempre affascinata dalla lavorazione, dalle
trame e dai giochi di colori dei capi Missoni (e quando dico affascinata intendo
letteralmente "imbambolata", tanto da dimenticarmi chi ho intorno), le nuances
della collezione Resort 2012 mi hanno conquistata: si passa da toni pastello
quali rosa, pesca e azzurri tenui a colori più marcati ma mai troppo decisi come
il senape (meraviglioso), l'azzurro e tutta una scala di viola (si parte dal lilla,
passando dal glicine al mauve, sin quasi ad arrivare al prugna intenso).
I capi poi sono portabili e componibili, pensati per il quotidiano e assolutamente
adatti per i cambi di stagione. Da provare.
"Some people think luxury is the opposite of poverty. It is not. It is the opposite of vulgarity.” -Coco Chanel-
Visualizzazione post con etichetta Theyskens' Theory. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Theyskens' Theory. Mostra tutti i post
martedì 21 giugno 2011
Il meglio di: Resort 2012 (parte 1) - Best of: Resort 2012 (part 1)
Tags:
dresses,
Emanuel Ungaro,
Giambattista Valli,
jackets,
Lanvin,
Missoni,
Philosophy by Alberta Ferretti,
Precollezioni Primavera/Estate 2012,
Resort 2012,
Stella McCartney,
The Row,
Theyskens' Theory
Iscriviti a:
Post (Atom)